mercoledì 22 marzo 2023

BUS FULL-ELECTRIC ARTICOLATI E BIARTICOLATI

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Nel video promozionale della elvetica Hess un test estremo nella cava a cielo aperto di Mount Coot-Tha, nei sobborghi di Brisbane (AUS) (scenario ben lontano dalle normali condizioni operative), di uno dei loro prodotti di punta: l'elettrobus biarticolato da 25 metri lighTram® 25 TOSA.

Questo tipo di veicolo full-electric, insieme a quello a singola articolazione da 18 metri, stanno ottenendo un crescente successo di mercato, sia in termini di offerta, da parte dei produttori, che in termini di domanda, da parte delle società di TPL.

Nelle sue varie declinazioni per tipologia di ricarica (flash alle fermate, rapida ai capilinea, lenta in deposito) sono quelli che maggiormente si avvicinano alle prestazioni offerte da un sistema tramviario classico (sede propria, numero di passeggeri trasportabili, emissioni zero), con tutti i vantaggi derivanti da una infrastruttura di rete molto meno invasiva e quindi molto più economica (assenza di rotaie e linee aeree di alimentazione, presenza di stazione di ricarica o lungo il percorso o in deposito).

Le case produttrici hanno già in catalogo numerose soluzioni, tutte abbastanza equivalenti, e già è possibile stilare una mappa (Zero Emission Navigator) delle principali applicazioni in varie città europee, che portano le varie flotte ad un totale complessivo di oltre un migliaio di esemplari di elettrobus articolati e biarticolati in esercizio.

In Italia in questo momento sono attive 3 gare di approvvigionamento, una a livello nazionale e 2 a livello locale, nelle quali sono previste delle acquisizioni per questa tipologia di elettrobus.


La prima gara, indetta da Consip per 1.000 esemplari, prevede un 5° lotto per soli 50 veicoli articolati (il 5 % del totale), nelle varianti con ricarica a pantografo (lungo il percorso) e plug-in (in deposito).

In questa categoria hanno offerto soluzioni Solaris, IVECO e BYD. Il costo medio per veicolo si dovrebbe aggirare intorno ai 900.000 €.


La seconda gara, indetta da ATM Milano per 340 esemplari, prevede un 2° lotto per 105 veicoli articolati (il 30% del totale).

In questa categoria hanno offerto soluzioni Solaris, IVECO e BYD. Il costo medio per veicolo si dovrebbe aggirare intorno a 1.200.000 €, comprensivo di un contratto di manutenzione full-service della durata di 15 anni.

La terza gara, indetta da GTT Torino per 225 esemplari, prevede 2 lotti per complessivi 90 veicoli articolati.